Mi sono solo limitato a tradurre, non ho scritto io.
Aggiornato il 16 Febbraio 2015.
Tutto ha avuto inizio nel 1977, quando la CBS produsse uno show televisivo chiamato "The Amazing
Spider-Man", con Nicholas Hammond nel ruolo di Peter Parker (probabilmente il liceale più vecchio della storia): dopo essere stato morso da un ragno radioattivo ed aver sviluppato dei superpoteri, Peter decide di indossare la tuta dell'Uomo Ragno
per fermare un pazzo che usa i propri trucchetti di controllo mentale
per commettere rapine, quindi ottiene un lavoro al Daily Bugle dove conosce il più grande fanboy dell'Uomo Ragno: J Jonah Hameson, interpreatato da David White e in
seguito da Robert F. Simon; incontra anche Rita Conway, una Glory Grant
col nome misteriosamente cambiato e col volto di Chip Fields. Di tanto
in tanto appare anche Zia May, ogni volta interpretata da attrici
diverse.
Senza alcuno Zio Ben ad insegnargli che da grandi poteri derivano
grandi responsabilità -e privo di un budget che potesse portare altri
cattivoni sulla sua strada- Peter si è dovuto accontentare dei classici
criminali e terroristi. L'unica eccezione fu il (poco) telecinetico
Mandak, che apparve in un singolo episodio. L'unico vero cattivo dei
fumetti a fare la sua comparsa nello show fu il Clone dell'Uomo Ragno, perché, ehi, se devi scegliere qualcuno perché non optare per quello che tutti adorano, giusto?
Con pessime critiche da parte dei fan e ottenuto il brutto titolo di "Canale
dei Supereroi" (dato che erano responsabili anche de "L'Incredibile
Hulk", con Bill Bixby; "Wonder Woman" con Lynda Carter e i ridicoli film
"Captain America", con Reb Brown, e "Doctor Strange", con Peter
Hooten), la CBS cancellò "The Amazing Spider-Man" dopo appena 13
episodi. Furono fatti alcuni tentativi di "rianimazione" del titolo, tra
cui un crossover con "L'Incredibile Hulk", che però non vide mai la
luce a causa della morte prematura di Bixby, malato di cancro. Hammond
sarebbe in seguito divenuto comunque immortale nella storia dell'Uomo Ragno, visto che gli animatori dello show anni '90 avrebbero modellato Peter Parker proprio con le sue sembianze.
Tutto questo fu l'umile inizio della carriera cinematografica dell'Uomo Ragno. La CBS unì assieme alcuni episodi per farne film e li ficcò
in delle edizioni speciali VHS e Laserdisc. L'episodio pilota, "The
Amazing Spider-Man", e i due-parti "Deadly Dust" (poi rinominato
"Spider-Man Strikes Back") e "The Chinese Web" (anch'esso rititolato
"Spider-Man: The Dragon's Challenge") furono perfino rilasciati
oltreocenao.
Nel 1985, Marvel Comics vendette i diritti video del franchise di
Spider-Man alla Cannon Films. Il contratto garantiva alla Marvel, che
navigava in brutte acque, una percentuale sugli introiti del film e
prevedeva che i diritti di sfruttamento tornassero loro nel caso
il film stesso non fosse stato prodotto entro il 1990. La Cannon Films
assunse velocemente Leslie Stevens per scrivere un copione, con Tobe
Hooper di "Non Aprite Quella Porta" alla regia. Stevens fraintese l'idea
del personaggio e presentò una bozza incentrata su Peter Parker, un
fotografo freelance che viene bombardato di radiazioni da uno scienziato
pazzo e trasformato in un mostro suicida ad otto braccia che combatte
contro gli altri mostruosi esperimenti dello scienziato dopo essersi
rifiutato di entrare a far parte della sua nuova razza di mutanti.
Stan Lee fu molto scontento del copione e lo reputò in tutta
franchezza pessimo. La Cannon si rivolse dunque a Ted Newsom e John
Brancato per la scrittura di una nuova bozza. La loro nuova versione
presentava Otto Octavius come professore di liceo e mentore di Peter
Parker. Ossessionato dalla ricerca della "Quinta Forza", Octavius causa
erroneamente un incidente che irradia un ragno che in seguito morderà Peter per trasformarlo nell'Uomo Ragno,
e fonde le sue braccia meccaniche con la colonna vertebrale, rendendolo
pazzo e dando vita così al Dottor Octopus, che intende distruggere
Manhattan nel tentativo di replicare l'esperimento. In questo copione è Liz Allen il nuovo
interesse romantico di Peter, previste anche le
figure di Harry Osborn, Flash Thompson, J Jonah Jameson, Zia May e Zio
Ben.
Dato che Hooper era coinvolto anche in altri progetti, fu chiamato al
suo posto Joseph Zito come regista e fu assunto Barney Cohen per
mettere nero su bianco il copione, con alcune minori revisioni da parte
di Menahem Golan, uno dei produttori, che lavorò con lo pseudonimo di
"Joseph Goldman".
La nuova bozza riuscì a rimuovere quasi completamente le costose
scene dei voli in ragnatela tra i palazzi, facendo sì che l'Uomo
Ragno prendesse di volta in volta vari
passaggi in auto da amici o noleggiasse taxi; aggiunse inoltre una
forte componente comica al film inserendo un umile assistente del Dottor
Octopus di nome "Weiner" e la catchphrase del Dottore stesso: "Okey
Dokey", che viene ripetuta 15 volte in tutto. L'obiettivo di Octopus
viene inoltre modificato nella ricerca della "Antiforza", mirata a distruggere l'universo. Il
copione conteneva molte battute infantili e si diceva prevedere per
Liz e Peter "la più gloriosa scena di danza mai vista nella storia del cinema", che sarebbe dovuta avvenire sul tetto della scuola durante il gran ballo. Tra le altre scene degne di nota c'era la battaglia finale, che doveva svolgersi in un auditorium in volo verso lo spazio. Weiner è il responsabile della accidentale morte di Zio Ben, avvenuta mentre il primo stava cercando i documenti di Peter sull'allineamento dei pianeti, un pezzo fondamentale del piano di Ock.
Con il copione pronto, a Zito furono dati 20 milioni di dollari e
questi iniziò a individuare le varie location negli Stati Uniti e in Europa per
le riprese, oltre a supervisionare la preparazione degli storyboard e
del processo di casting. Un nascente Tom Cruise fu considerato per il
ruolo di Peter Parker, ma la Cannon si decise infine per lo stuntman
Scott Leva, che aveva già fatto una serie di apparizioni pubbliche come
Uomo Ragno per la Marvel e aveva anche
prestato il ruolo per le foto promozionali e le prime pubblicità. Bob
Hoskins fu contattato per il ruolo del Dottor Octopus, mentre Lauren
Bacall e Katherine Hepburn furono di interesse per la parte di Zia May.
Peter Cushing doveva fare il Professor "Alfred Rosomorf", un personaggio
originale nonché collega di Octopus e aiutante dell'Uomo Ragno. Alfred Caesar fu considerato per il ruolo del tenente della polizia di New York "Jake Marotta", altro aiutante dell'Uomo Ragno. Stan Lee stesso si propose per il ruolo di J Jonah Jameson. Marotta fu successivamente rimosso in ulteriori bozze del copione.
La Cannon stava tuttavia producendo contemporaneamente anche "HE-MAN e
I Signori dell'Universo" e "Superman IV", dedicando a questi due
progetti gran parte del budget a scapito di quello per "Spider-Man" che
andava via-via riducendosi. Il copione fu riscritto più volte per
essere sempre meno costoso, fino al punto in cui non era altro che un
guazzabuglio a malapena logico con schiaffato sopra il titolo.
Zito abbandonò il progetto visto che nessuna delle sue scelte in
materia di casting stava venendo seguita e perfino Scott Leva si tolse
dal ruolo, dicendo che il copione era peggiorato ad ogni riscrittura. La
Cannon rimpiazzò brevemente Zito con Albert Puyn, ma lo studio andò
infine in bancarotta e Golan, che si separò dal cugino e coproduttore
Yoram Globus, fondò un nuovo studio: la "21st Century Production".
I diritti per "Spider-Man" erano ancora suoi. Riuscì ad estenderne il
possesso fino al 1992 e cercò di finanziare il copione originale di
Newsom e Brancato di tasca sua, con Stephen Herek come regista. I patti
di produzione furono fatti con la Viacom e la Columbia Pictures e il
copione riscritto più volte, principalmente modificando la data di
ambientazione della storia e aggiungendo qualche battuta o scena. Herek non rimase a lungo nel progetto e nel 1994 fu sostituito da James Cameron.
Cameron era stato un grande sostenitore della Carolco Pictures e fu
perfino ingaggiato per dirigere "X-Men" a un certo punto. Tuttavia aveva
puntato gli occhi sull'Uomo Ragno.
Quando la Carolco fece un patto con la 21st Century Production nel 1994,
Cameron fu indicato per la direzione del film. Riprese l'originale
copione della Cannon Films e vi mise il suo nome per presentarlo inizialmente.
Di tutti i possibili candidati fu indicato da Cameron per il ruolo del
Dottor Octopus Arnold Schwarzenegger. Non so se trovarla un'idea
favolosa o raccapricciante.
Un'altra estensione del termine contrattuale dei diritti permise a Cameron di scirvere il copione che avrebbe voluto davvero dirigere. Questa nuova stesura fu completata nel 1997.
Nel nuovo testo di Cameron, Peter viene morso da un ragno che ha mangiato una mosca radioattiva e la storia riguarda il suo conflitto nel cercare di diventare un eroe in una società moralmente corrotta, nonché il suo dover scendere a patti con il fatto che si sta trasformando in un "mutante". Mary-Jane Watson è una popolare studentessa che diventa amica di Peter durante un compito di biologia; il suo ragazzo, Flash -il cui nome è cambiato in "Nathan McCready"-, la picchia, così come la picchia il padre. Fa sesso con l'Uomo Ragno senza conoscere la sua vera identità ma al contempo si innamora di Peter. Cameron voleva dedicare molto tempo al mostrare come Peter fosse un ragazzo povero in una scuola di ricconi, uno straniero proveniente dal "lato sbagliato della strada" che finisce con l'aiutare la ragazza più popolare.
I cattivoni dovevano essere Carlton Strand, un ladruncolo che sviluppa poteri elettromagnetici dopo un incidente con un generatore elettrico sperimentale in New Mexico e che li usa per manipolare il mercato azionario per diventare un imprenditore multimilionario; e Boyd, un ex-marine psicotico che si trasforma in una forma di vita basata sul silicio a seguito di un incidente in un esperimento di teletrasporto. Dovrebbero essere degli equivalenti dei personaggi di Electro e Uomo Sabbia dei fumetti, e il loro scopo è quello di convincere l'Uomo Ragno ad unirsi a loro per creare un nuovo ordine mondiale con i "mutati" a capo. La loro presenza nel film è ciò che ha impedito la loro apparizione nella serie animata degli anni '90, che li vede infatti sostituiti da Shocker e Hydro-Man.
Tra i punti degni di nota del copione c'è l'Uomo Ragno che massacra di botte Flash in un vicolo e gli distrugge l'auto per vendetta, Peter che fa una strana sorta di "danza d'accoppiamento aracnide" per sedurre Mary-Jane, Peter che discute le implicazioni morali del rubare soldi dagli spacciatori di droga e molto altro. Era un copione molto "dark" e "edgy" tutto sommato, ma aveva i suoi momenti.
Cameron era intenzionato a scritturare Leonardo DiCaprio per il ruolo di Peter e Gloria Stuart come Zia May, ma le cose si misero male ancor prima che potessero venir mosse delle proposte a causa di una improvvisa danza di cause legali che mandarono tutto a monte.
Ecco, la Carolco diede il controllo a Cameron in merito a chi dovesse
essere accreditato per il film, oltre ad estendere la deadline per il
film al 1996. Cameron non se la sentì di dare credito a Golan, Golan si
incavolò e di conseguenza citò la Carolco. La Carolco citò a sua volta
Golan e, già che c'era, citò anche la Viacom e la Columbia Pictures
perché avevano richiesto i diritti per la distribuzione casalinga del
film. La 20th Century Fox citò la Carolco perché in quel momento loro
avevano Cameron sotto contratto per la regia di un altro film. Tutti
stavano citando tutti!
La 21st Century Production andò in bancarotta e Golan vendette tutte
le proprietà intellettuali, "Spider-Man" compreso, alla Metro Goldwyn Mayer. La MGM citò
la Marvel e la Viacom per i diritti del film e nel frattempo sia la Marvel che la
Viacom andarono in bancarotta.
Marvel si unì a Toy Biz e citò la MGM e, dopo una lunga lotta legale,
la corte sancì che il contratto di Golan con la Marvel era quello
valido e che nessun film era stato fatto entro il 1992. I diritti
tornarono alla Marvel che li licenziarono alla Columbia Pictures (di proprietà della Sony) visto
che da tempo li volevano tanto.
Pensate che sia finita? RIPENSATECI.
La MGM citò la Columbia per riottenere i diritti di "Spider-Man".
Tuttavia la Columbia aveva già una causa aperta con la MGM per il
romanzo di James Bond "Thunderball", che avrebbe dato loro l'opportunità
di far ripartire il franchise di James Bond da capo.
Visto che entrambe le case rischiavano la bancarotta a causa delle spese
legali, si accordarono con
la Columbia che cedeva Bond alla MGM e la MGM che cedeva Spider-Man alla
Columbia.
La Columbia era dunque in possesso sicuro dei diritti e di tutti i
copioni scritti dalla Cannon Films, ma decisero alla fine di usare solo
pochi elementi del copione di Cameron. "Spider-Man" andò ufficialmente
in produzione, e iniziò così una nuova avventura...
La Columbia assunse David Koepp per rivedere il copione di Cameron.
Koepp rese i toni più moderati ma mantenne Electro e l'Uomo Sabbia come
antagonisti. Ulteriori revisioni portarono alla loro sostituzione in
favore di Green Goblin e il Dottor Octopus.
Il copione di Keopp era molto simile a ciò che poi sarebbe
effettivamente stato il film: tra le differenze maggiori abbiano le
ragioni di Green Goblin, che agise per punire Peter, MJ e Harry di
alcune colpe di cui, secondo lui, si sarebbero macchiati: Peter è un
traditore, Harry un debole e MJ una p*****a -- la sottotrama vede il Dr.
Octopus, un impiegato della OsCorp che si fa fondere delle braccia
meccaniche alla spina dorsale la stessa notte in cui Green Goblin
impazzisce a causa del siero Goblin e distrugge il laboratorio prima di
rubare il prototipo d'aliante e l'armatura per poi fuggire. In seguito
il Dr. Octopus trasferisce la sua animosità all'Uomo Ragno
e Harry giura vendetta contro Peter perché questi gli ha rubato la
ragazza. Green Goblin doveva sopravvivere ed essere arrestato assieme al Dr. Octopus, mentre Harry diventava il nuovo capo della OsCorp.
Nel frattempo la Columbia stava facendo anche un grosso lavoro per
scegliere il regista del film. Tim Burton, Chris Columbus, Tony Scott,
Jan de Bont, Roland Emmerich e David Fincher sono solo alcuni dei nomi
che furono considerati, ma declinarono. Si dice che Fincher fosse molto
interessato, ma voleva scartare tutto il materiale già presente per
poterne fare uno nuovo che non si incentrasse più di tanto sulle origini
dell'Uomo Ragno e fosse invece
incentrato sull'arco narrativo "La Notte in Cui Morì Gwen Stacy". La
Columbia non era entusiasta all'idea di ripartire da capo e, dopo molte
ricerche, fu assunto Sam Raimi, da sempre fan dell'Uomo Ragno.
A Raimi fu dato grande controllo creativo del progetto, dato che lo studio onestamente non vi riponeva grandi speranze. Ritenendo che il cuore del film dovesse essere il rapporto di Peter
con le sue figure paterne surrogate, Zio Ben e Norman Osborn, Raimi
contattò Scott Rosenberg perché perfezionasse il copione. Rosenberg
tagliò completamente il Dr. Octopus dalla trama e rese il copione per
come poi lo si è visto nelle sale. Raimi chiamò più tardi Alvin Sargent
per rifinire i dialoghi, principalmente quelli tra Peter e MJ. Sargent
rimosse due scene dalla bozza di Rosenberg: una in cui l'Uomo Ragno protegge Fargas, il membro del consiglio della Oscorp in sedia a rotelle; e una dove l'Uomo Ragno
salva un treno pieno di ostaggi. Le uniche idee del copione di Cameron che alla fine sono
sopravvissute sono la presenza dei lanciaragnatele organici (Raimi non riteneva credibile che un liceale come Peter potesse
inventarne di meccanici) e il fatto che MJ fosse uscita in passato
con Flash Thompson.
Risolta la questione del copione e del regista, rimaneva da dare un volto all'Uomo Ragno.
DiCaprio era ormai fuori questione così la Sony Pictures (proprietari di Columbia) cercò di
ottenere Freddie Pinzie Jr. per il ruolo. Raimi tuttavia non era
convinto in quanto non riteneva che un giovane rubacuori fosse adatto
per il ruolo. James Franco, Jay Rodan e Scott Speedman fecero delle
audizioni prima che Raimi si decidesse sul poco convenzionale Tobey
Maguire, il cui unico ruolo degno di nota fino ad allora era stato in
"Pleasantville". Grazie all'audizione Franco ottenne comunque alla fine
il ruolo di Harry Osborn.
Per Mary-Jane Watson si presentarono Alicia Watt, Mena Suvari, Elisha
Cuthber e Eliza Dushku ma la Sony si era già decisa per proporre il
ruolo a Kate Hudson, che cavalcava l'onda del successo grazie a "Almost
Famous". Kate rifiutò l'offerta per seguire progetti meno noti e fu di
conseguenza scelta un'altra attrice dalla fama nascente: Kirsten Dunst.
Dopo che William Dafoe fu scelto per il ruolo di Norman Osborn,
superando Nicholas Cage (BUON DIO), John Malkovich e Rober De Niro, il
cast fu velocemente assemblato, con Rosemary Harris nel ruolo di Zia
May, Cliff Robertson come Zio Ben, JK Simmons come J Jonah Jameson, Joe
Manganiello come Flash Thompson e Michael Papajohn come "il ladro che
uccide Ben".
Originariamente previsto per il 2001, "Spider-Man" (titolo finale) fu
ritardato al 2002 a causa dell'11 Settembre. Il primo trailer, che
mostrava l'Uomo Ragno bloccare la fuga
di un elicottero di alcuni rapinatori tessendo una ragnatela tra le
Torri Gemelle fu censurato e rimosso dalle trasmissioni. La scena, che
doveva rappresentare la prima comparsa pubblica dell'Uomo Ragno, fu tagliata, così come tutte le inquadrature delle torri (che permangono comunque in alcune scene e in alcuni riflessi).
Un altro punto al centro di controversie fu il design di Green
Goblin, che passò dall'essere un tizio in spandex e con la maschera da
goblin a un altro tizio con una tuta futuristica e un elmetto dalle
sembianze goblinesche. Molti fan chiamarono questo personaggio il "Green Goblin Power Ranger", ma risultò alla fine abbastanza popolare tra gli
spettatori meno informati. "Spider-Man" fu anche il primo a presentare
un ragno geneticamente modificato al posto del classico e ormai irrilevante ragno mutato dalle radiazioni.
"Spider-Man" è un successo ai botteghini e cementa l'idea di usare i
fumetti come base per lucrativi film hollywoodiani, dopo i simili
successi di "X-Men" (nel 2000) e "Blade" (nel 1999). Già prima che il
film fosse nelle sale la Sony aveva già dato il via alla produzione di
un sequel previsto per il 2004.
Per sua fortuna Raimi riottenne piena libertà per la produzione del sequel e Al Gough
e Miles Millar, i creatori di "Smallville", furono assunti per scirverne uno dal
titolo "The Amazing Spider-Man". La loro bozza presentava il Dottor
Ocropus e la Gatta Nera, con delle implicazioni su Lizard per un possibile sequel. David Koepp fu successivamente
contattato per revisionarlo, e rimosse il teaser su Lizard. La Gatta Nera continuò ad apparire per molte bozze come ladra esperta che cerca di mostrare all'Uomo Ragno nuove prospettive di vita dove può "usare i suoi poteri ignorando le responsabilità", ma alla fine decisero che era superflua e di incentrare tutta l'attenzione su Octopus.
A Raimi fu assegnato un budget di 200 milioni di dollari e contattò dunque l'acclamato scrittore Michael
Chabon per scrivere un'altra versione del sequel, intitolata
"Spider-Man 2" (che sarebbe poi diventato il titolo del film). Nella
versione di Chabon il Dottor Otto Octavius è un giovane scienziato della
Oscorp e il creatore del ragno
geneticamente modificato che morde Peter. Con Harry e il Daily Bugle che
mettono una taglia di 10 milioni di dollari sulla sua testa, l'Uomo Ragno accetta di farsi inserire un chip creato da Octavius nel braccio che gli rimuove i poteri.
Contemporaneamente Octavius inizia a frequentare MJ, ma lei rimane
terrorizzata dallo scoprire che lui è dipendente da endorfine che gli
servono a sopportare il dolore delle braccia meccaniche. Dopo che
Octavius arriva quasi ad uccidere due rapinatori in un raptus d'ira,
entra in conflitto con l'Uomo Ragno e le
braccia meccaniche diventano un tutt'uno con la sua colonna vertebrale.
Diretto verso una lenta morte causata dal fatto, Octavius decide di
trovare l'Uomo Ragno e di rubargli la spina dorsale per poterla sostituire alla propria, constringendo Peter a togliersi il chip.
Raimi e Alvin Sargent lessero le due versioni, presero gli elementi
di ciascuna che reputavano più interessanti e li usarono per creare la
versione finale. Il Dr. Curt Connors rimase come personaggio minore, e il testo finale si concentrò sul conflitto di Peter in merito a come balanciare poteri e
responsabilità, seguendo vagamente la linea narrativa di "La Fine
dell'Uomo Ragno" (Spider-Man No More!).
Il Dottor Octopus fu mantenuto come antagonista principale, anche se
fu modificato in una versione più anziana di se stesso e reso mentore di
Peter, oltre che uno innocente scienziato influenzato dai tentacoli a
commettere atrocità varie. Il suo obbiettivo fu alterato nel cercare di completare un esperimento di fusione nucleare, elemento già presente nei vecchi copioni di Newsom/Brancato.
Poiché Tobey Maguire si era ferito alla schiena durante le riprese di
"Seabiscust" rischiò di non poter interpretare nuovamente Peter Parker.
Jake Gyllenhall si presentò negli studios per sostituirlo, ma Maguire
riuscì a ristabilirsi e si unì al cast del film precedente. Nel film prendono in giro il fatto per tutta la durata della scena "I'm back/my back" (il cui senso è andato perduto nella versione italiana, visto che ruota sul gioco di parole "I'm back" -sono tornato- e "my back" -la mia schiena-).
Alfred Molina, Rober De Niro (sì, di nuovo), Vincent D'Onofrio e
Chris Cooper si presentarono per il ruolo di Otto Octavius. Per coincidenza, Cooper
sarà in seguito preso per il ruolo di Norman Osborn nel film "The Amazing Spider-Man 2".
Ulteriori parti furono prese da Dylan Baker (Dr. Curt Connors) e Daniel Gillies (John Jameson, il figlio di Jonah).
"Spider-Man 2" fu rilasciato nel 2004 con grande successo di critica e
commerciale, come il predecessore. Sony decise dunque di procedere
ancora con un ulteriore sequel, "Spider-Man 3", che vivrà una produzione
decisamente più turbolenta.
Sam Raimi e il fratello, Ivan Raimi, scrissero il copione per
"Spider-Man 3" intendendo esplorare una trama dove Peter realizza che i
criminali sono spesso persone buone costrette da cattive circostanze.
Per riuscirci decisero di legare la morte di Zio Ben ad uno dei nuovi
antagonisti, l'Uomo Sabbia, che era stato modificato da un delinquente
ad un criminale reticente che ruba per pagare le cure della figlia
morente. Il copione si doveva anche incentrare sulla lenta degenerazione di Harry in "cattivo", ma lasciando la sua trasformazione nel Nuovo Goblin ad un potenziale quarto film.
Raimi aveva pianificato come antagonista secondario L'Avvoltoio, che
doveva essere presentato come ex-compagno di cella dell'Uom Sabbia che
lo aiuta ad evadere. Ben Kingsley stava trattando per poter interpretare
il personaggio prima che questi venisse tagliato per poterne includere
un altro: Venom.
La Sony voleva assolutamente che Venom comparisse nel film vista la
sua grande popolarità, anche se a Raimi il personaggio non piaceva in
quando riteneva che "mancasse di umanità". Raimi inserì Venom per
soddisfare i produttori e si dice che abbia iniziato in seguito anche ad
apprezzarlo. Con l'inclusione di Venom, il tema che Raimi aveva creato
fu adombrato da quello nuovo di Peter che deve combattere contro il
proprio lato più oscuro.
Gwen Stacy fu aggiunta alla trama per sostituire una minore rivale
romantica di MJ che Raimi aveva creato. Alvin Sargent, che scrisse il
copione finale basandosi sulle idee di Raimi, pensò che il contenuto
fosse troppo "affollato" e necessitasse di essere diviso in due parti,
ma non riuscì ad individuare un buon punto in cui spezzare la trama.
Al cast dei film precedenti si aggiunse Thomas Haden Church nel ruolo
dell'Uomo Sabbia, Bryce Dallas Howard come Gwen Stacy, James Crownell
come George Stacy e Topher Grace come Eddie Brock, che viene
caratterizzato alla maniera in cui appare nella serie di fumetti
"Ultimate Spider-Man", dunque come una sorta di "riflesso malvagio" di Peter.
"Spider-Man 3" viene rilasciato nel 2007 e ha un grandissimo successo
al botteghino. Le critiche si dimostrano generalmente positive, anche
se alcune, a contrasto, sono invece per la prima volta fortemente
negative. Ciònonostante la ricezione è buona e la Sony da il via per la
produzione di "Spider-Man 4", previsto inizialmente per il 2011.
Stavolta la Sony si era davvero data da fare nell'editing del film. Tantissimo materiale fu scartato perché ritenuto "troppo serio" dai produttori. Molti di questi elementi erano secondari, ma altri rappresentavano degli interessanti punti di sviluppo dei personaggi, specie i cattivi.
Harry perse diverse scene in cui lo si vede cercare di combattare con l'influenza del padre, oltre alla rivelazione che Bernard, il maggiordomo convenientemente apparso dal nulla per questo film, altro non fosse che un'allucinazione. La scena dove nel film completo questo personaggio spiega ad Harry come il padre si fosse fondamentalmente suicidato era originariamente inserita in un contesto in cui Harry sta in realtà lentamente comprendendo da solo quale fosse la realtà dei fatti e di come desiderasse aiutare Peter.
Anche l'Uomo Sabbia perse il suo finale originariamente più cupo, in cui gli viene spiegato che la figlia è ormai incurabile e con i giorni contati e dove decide dunque di passare gli ultimi giorni con lei per poi costituirsi.
Brock perse invece diverse scene che appuravano la sua psicopatia e il plot-twist che rivelava come il simbionte avesse bisogno di nutrirsi di un certo tipo di energia, ragion per cui Peter gli era necessario. Quando Peter sconfigge Venom, di Brock non doveva rimanere che uno scheletro bruciato.
La Sony assunse James Vanderbilt per scrivere sia un sequel di nome
"Spider-Man 4", "Spider-Man 5", datato 2012, e un anonimo reboot, in quanto si riteneva che il cast
originale iniziasse ad apparire troppo vecchio per rappresentare i
propri personaggi. I primi due dovevano rappresentare la conclusione della storia.
Questi testi non furono apprezzati molto da Raimi e fatti dunque riscrivere da David Lindsay-Abaire, Gary Ross e Steve Kloves.
Ambientato cinque anni dopo "Spider-Man 3", nel 4 la storia
vede Peter e MJ sposati e con un figlio di nome Ben, che ha ereditato i
poteri del padre. Peter, tuttavia, iniza ad avere una relazione
extraconiugale con Felicia Hardy, ragazza che ignora che il padre
adottivo, Adrian Toomes, nuovo proprietario del Daily Bugle, sia in
realtà L'Avvoltoio, un criminale che sta terrorizzando la città.
La versione di questo copione dell'Avvoltoio è un robot controllato
telepaticamente a distanza da Toomes. Dopo una battaglia iniziale dove
viene sconfitto, Peter realizza la natura meccanica dell'Avvoltoio e
decide di non trattenersi per il secondo round. Danneggiano pesantemente
l'Avvoltoio però finisce con l'uccidere Toomes e Felicia giura vendetta
contro di lui.
Usando parti dell'Avvoltoio, Felicia realizza una tuta per se stessa diventando "L'Avvoltoia". Sconfigge l'Uomo Ragno
ma gli risparmia la vita scoprendo che è Peter. Tuttavia lo lascia e
abbandona la città dopo aver rivenduto il Bugle a J Jonah Jameson. MJ,
d'altra parte, scopre la tresca di Peter e divorzia da lui per
trasferirsi a Los Angeles con Ben, continuando con la carriera
d'attrice. Lasciato da solo, Peter giura che non sarà mai più l'Uomo Ragno e abbandona, similarmente a come aveva fatto nel secondo film, la tuta in un cassonetto.
L'obiettivo di Vanderbilt dietro al copione era quello di esplorare
le difficoltà della vita adulta e aprire la strada a
"Spider-Man 5", dove Peter ritorna ad essere l'Uomo Ragno
e fa pace con MJ, affrontando la Gatta Nera e Lizard come nemici principali. Raimi, tuttavia, non fu affatto contento del copione e
della direzione che in generale aveva preso il progetto e decise di
lasciare.
Sebbene John Malkovich e Anne Hathaway stavano già cercando di
ottenere le parti di Adrian Toomes e Felicia Hardy, il progetto fu
scartato per intero e la Sony decise di passare ad un reboot della
serie, previsto per il 2012.
Fu usato il terzo copione di Vanderbilt, rivisto da Steve Kloves,
Paul Feig e Alvin Sargent e pesantemente influenzato dall'universo
Ultimate dei fumetti. Molti registi furono presi in considerazione,
perfino Fincher che ripropose l'idea del 2002, ma infine fu scelto Marc
Webb, già regista di "200 Giorni (d'Estate)". La Sony voleva un film più realistico, sulla falsariga di "Batman Begins".
Molti giovani attori si presentarono per il ruolo di Peter Parker,
tra questi Taylor Lautner, Robert Pattinson, Jamie Bell, Joseph
Gordon-Levitt, Logan Lerman, Michael Angarano, Jim Sturgess e Anton
Yelchin. Alla fine la scelta si ridusse su due attori emergenti: Josh
Hutcherson e Andrew Garfield e fu Garfield, grazie alle proprie
conoscenze sul personaggio dovute al suo esserne grande fan, ad ottenere
la parte.
Una delle tante decisioni fatte dallo studio fu di dare importanza
all'interesse romantico originale di Peter: Gwen Stacy, che era stata
più che maltrattata nei film di Raimi in favore di MJ. Diverse attrici
fecero l'audizione per il ruolo, tra cui Dianna Argon, Teresa Palmer,
Anna Kendrick, Amber Heard, Brooklyn Decker, Imogen Poots, Mia
Wasikowska, Emily Browning, Sarah Paxton e Ashley Greene, ma Emma Stone
fece più impressione e ottenne la parte.
Lizard, che non aveva avuto l'opportunità di fare la propria comparsa
nei film di Raimi, fu finalmente messa al centro dell'attenzione e
Michael Fassbender fu considerato per la parte. Dopo aver optato a fare
Magneto in "X-Men Origini", Rhys Ifans fu preso per il ruolo del Dottor
Curt Connors, oltre che ad offrirsi per il motion capture necessario ad
animare Lizard.
Martin Sheen e Sally Field furono scritturati per i ruoli di Zio Ben e
Zia May, mentre Dennis Leary e Chrys Zylka hanno dato volto a George
Stacy e Flash Thompson. Campell Scott e Embeth Davidtz interpretarono i genitori di Peter, Richard e Mary, mentre Irfan Khan ebbe la parte del Dr. Rajit Rahta, il supervisore di Connors. Micheal Masse interpreta "l'uomo in ombra" che appare dopo i titoli di coda.
La Sony mise parecchia fretta alla produzione, visto che raprresenteva il loro unico franchise supereroistico di successo, e Webb fu costretto a prendere diverse scorciatoie con il copione affinché soddisfacesse le richieste della casa, una di queste è la famosa scena "Proprietà di Peter Parker" (dove Lizard intuisce la vera identità dell'Uomo Ragno a causa di questa gigantesca targhetta con il nome attaccata sulla videocamera di Peter).
In generale, il film doveva essere più "con i piedi per terra" rispetto ai predecessori, e questo si nota fin da subito anche dalla tuta, il cui design fu realizzato basandosi su "qualcosa che anche un liceale potrebbe mettere insieme".
Furono fatte parecchie modifiche anche alla trama. Nel copione doveva essere presente una sottotrama che riguardava la connessione fra la scomparsa dei genitori di Peter e la OsCorp. In origine Peter avrebbe dovuto trovare Connors nel suo nascondiglio nelle fogne per poi essere attaccato da Ratha, che avrebbe rivelato come l'incidente di Peter con il ragno era stato organizzato proprio dalla OsCorp per poi venire ucciso da Lizard. La Sony pensava che questo aspetto della trama non fosse valido, dato che avrebbe rivelato come i poteri di Peter fossero parzialmente il risultato di manomissioni genetiche effettuate su di lui dal padre, e decise di tagliarlo al fine di riciclarlo nei possibili sequel.
Questo portò anche al fatto che il film, pubblicizzato in America come "la pellicola con la storia mai narrata dell'Uomo Ragno" non avesse alcuna "storia mai narrata" da raccontare.
Annie Parisse e Miles Elliot ricoprirono il ruolo di Martha e Billy Connors, ma le loro scene furono tagliate. Dovevano apparire in alcuni momenti, tra cui uno in cui Connors insegna a Billy come essere lo "Apex Predator" della sua scuola e dei due che gli fanno visita in prigione. Furono tagliate anche alcune scene che approfondivano l'amicizia tra Peter e Connors.
I lanciaragnatele meccanici, assai attesi dai fan, fecero finalmente la loro apparizione con la propria origine legata alle ricerche del padre di Peter sui ragni geneticamente modificati della OsCorp, elemento già presente nei fumetti della serie Ultimate e la serie animata "Spectacular Spider-Man".
"The Amazing Spider-Man" uscì nel 2012. Sebbene i critici si lamentarono di come la Sony avesse rilanciato la serie tanto in fretta e di come avesse fondamentalmente "giocato sicuro", fu comunque un successo e cementò quella che doveva essere una delle serie più lucrative di Hollywood. Furono subito approvati infatti ben tre sequel: uno per il 2014, uno per il 2016 e infine uno per il 2018.
Webb aveva inizialmente menzionato il fatto che voleva costruire la figura di Green Goblin affinché apparisse nel terzo film, spiegandolo assieme al mistero che avvolge i genitori di Peter. Ma dopo lo straordinario successo di "The Avengers", la Sony volle una rapida esplorazione dell'universo dell'Uomo Ragno, così imposero un cambiamento nei toni narrativi, che dovevano diventare più coloriti ed esagerati, e affrettò l'arrivo del Goblin per il secondo film, così da poter iniziare a lavorare sulla comparsa dei Sinistri Sei.
In pratica vollero condensare The Amazing Spider-Man 2 e 3 in un singolo film.
Robert Orci e Alex Kurtzman furono incaricati di scrivere "The Amazing Spider-Man 2". Il loro copione presentava il Green Goblin, Electro e Rhino come cattivi e "base" dei Sinistri Sei, che si sarebbe sviluppata nei film successivi. Jeff Pinker revisionò la bozza, che originariamente reinseriva la sottotrama con i genitori di Peter e la OsCorp, paragondola con la rivalità tra Peter e Harry.
Ma ovviamente, la Sony si intromise di nuovo.
Il copione originale era perfettamente in linea con il suo predecessore. Harry mostrava segni di instabilità mentale (tortura emotivamente una supermodella con cui sta uscendo), Max Dillon ha una pessima giornata (scopre che sua madre, che riteneva invalida ma cammina perfettamente, che fingeva di stare in sedia a rotelle per sfruttarlo, ha stretto un accordo con la OsCorp per non denunciare la sua scomparsa, cosa che lo porta ad ucciderla) e Rhino è completamente scollegato dai Sinistri Sei e fugge di prigione per attaccare l'Uomo Ragno con una tuta molto meno sofisticata realizzata con vecchi carri sovietici.
Presentava l'incontro tra Peter e Mary-Jane Watson, la sua assunzione al Daily Bugle e le interazioni con Jameson e Robbie Robertson.
Quando gli viene chiesto da Harry, Peter gli dona il sangue. Harry se lo inietta e diventa un Goblin completo (molto più "trasformato" di quello poi visto nelle sale), accusando poi l'amico di averlo deformato in quel modo. Inoltre, tanto per avere un bel senso di continuità, è Rahta a cercare di portar via la OsCorp ad Harry.
Il copione doveva contenere anche due grosse rivelazioni: sia Norman Osborn che Richard Parker hanno finto di essere morti. Norman lo ha fatto per usare Harry come cavia al fine di trovare una cura, mentre Richard per proteggere Peter dalla OsCorp. Richard doveva apparire verso la fine del film, rinnovando in Peter la volontà di difendere la città e combattere la OsCorp.
MJ e Jameson furono completamente rimossi per evitare di affollare troppo il film, mentre i ritorni in scena di Norman e Richard furono ripresi ma eliminati dal film in post-produzione (Norman doveva riapparire come testa in una capsula di vetro). I momenti più brutali dei cattivi furono tolti in quanto "troppo paurosi" e Sony decise che Peter non doveva voler dare il suo sangue ad Harry, così da diventare solo indirettamente responsabile della nascita del Goblin.
Anche quando il film entrò in produzione il copione continuò a subire delle modifiche, sebbene Webb fu almeno soddisfatto dal riuscire aportare sugli schermi la tuta da Uomo Ragno più simile possibile al fumetto che tanto desiderava.
Tornò tutto il cast di "The Amazing Spider-Man" nei rispettivi ruoli, con l'aggiunta di Jamie Foxx nei panni di Max Dillon, che diventa Electro; Paul Giamatti come Aleksei Sytsevich, che diventa Rhino; e Dane Dehann come Harry Osborn, che diventa il Green Goblin. Nel cast fu inclusa anche Felicity Jones nel ruolo di Felicia Hardy, l'assistente di Harry; Colm Feore nel ruolo di Donald Menken, rappresentante della OsCorp; Marton Csokas nel ruolo del Dr. Kafka, capo scienziato della OsCorp e dell'istituto Ravencroft; e B.J. Novak come Allistair Smythe, l'ingegnere corrotto della OsCorp. Chris Cooper ha un ruolo minore come Norman Osborn e Micheal Masse ritorna come "l'uomo in ombra", la cui identità è rivelata essere quella di Gustave Fiers, noto anche come "Il Gentiluomo", un nemico minore dei fumetti che ha una volta riunito i Sinistri Sei.
Foxx accettò la parte in quanto i suoi figli amano l'Uomo Ragno, mentre Giamatti perché Rhino è da sempre uno dei suoi personaggi preferiti. Dehann fu la prima scelta di Webb per Harry, ma lo studio voleva un attore più attraente. Dopo le audizioni di Alden Ehrenreich, Brady Corbet, Eddie Redmayne, Sam Claflin, Douglas Booth, Boyd Holbrook e altri, Webb riuscì a convincere tutti a dare una chance anche a Dehaan, che vinse il ruolo. Come già menzionato, aveva in passato provato anche per il ruolo di Peter nel primo film. Shailene Woodley doveva interpretare Mary-Jane e filmò anche alcune scene, ma la Sony la tagliò all'ultimo momento dopo aver riscontrato molte critiche negative alle immagini del set che erano tralasciate in rete dove la gente affermava che la Woodley fosse "troppo brutta" per essere Mary-Jane. Che classe Sony. Che classe.
"The Amazing Spider-Man 2" fu criticato dalle recensioni ma ben ricevuto, almeno inizialmente, dai fan. Col passare del tempo però la reputazione del film è andata calando sempre di più.
Il film incassò 700 milioni di dollari, non male, ma non abbastanza. La Sony aveva scommesso parecchio sulla pellicola spendendoci soldi sia per la produzione che per il marketing sfrenato. Volevano il miliardo, ma il miliardo non hanno avuto, quindi sono corsi ai ripari.
"The Amazing Spider-Man 4", originariamente previsto per il 2018, fu cancellato e la data d'uscita del 3 slittò dal 2016 al 2018, poi al "tardo 2018", poi in "forse". Uno degli spin-off previsti, "Venom" diretto da Alex Kurtzman, fu cancellato. Un ulteriore spin-off "al femminile" con protagoniste la Gatta Nera e Silver Sable fu a sua volta lanciato nel cestino.
"I Sinistri Sei", che doeva essere il team-up/spin-off destinato a gonfiare l'attesa per The Amazing Spider-Man 3 nel 2016 divenne l'unico film sul quale la Sony stava effettivamente investendo qualcosa, scritto da Drew Goddard. Più che un sequel di The Amazing Spider-Man 2 doveva essere una sorta di reboot con un nuovo Uomo Ragno e nuove versioni dei suoi nemici che collaborano contro un nuovo nemico: i Simbionti.
A quel punto Marvel Studios, divenuta un titano dei film sui supereroi, offrì a Sony un compromesso per aggiungere l'Uomo Ragno all'Universo Cinematografico Marvel, già iniziando con "Capitan America: Civil War", ma Sony rifiutò. Ma grazie al film "The Interview" di Seth Rogen la Sony subì un grosso hacking nel quale furono resi pubblici i problemi che stava avendo la casa a gestire il franchise e questo convinse i piani alti in Giappone a rivalutare l'offerta della Marvel Studios.
Questo è quanto: la Marvel aiuterà Sony a rendere i film di Spider-Man popolari, Sony lascia che l'Uomo Ragno entri a far parte dell'Universo Cinematografico Marvel. Sony continuerà a dettar legge sui film "del solo personaggio" e su come viene utilizzato nei film di Marvel Studios, ma potranno anche usare dei personaggi di Marvel Studios nelle proprie pellicole.
Per Sony i vantaggi vengono dal fatto che hanno l'opportunità di riguadagnare la propria reputazione mentre la Marvel può utilizzare uno degli eroi di maggior successo al mondo nelle proprie pellicole. "I Sinistri Sei" è ancora in produzione, sebbene pare che Gobbard sia stato scartato, l'Uomo Ragno apparirà in tutta probabilità durante "Civil War", cui seguirà un film "in singolo", previsto per il 28 Luglio 2017, per poi tornare in "La Guerra dell'Infinito Parte 1 e 2", previste per il 2018 e 2019, più un probabile nuovo film in singolo per il 2020.
I due studio stanno ora discutendo per trovare un nuovo attore, scrittore e regista, con voci di corridoio che parlano di Dylan O'Brien e Logan Lerman come possibili candidati al ruolo del tessiragnatele. Il nuovo film riporterà Peter agli inizi della sua carriera e le nuove responsabilità di cui si deve fare carico.
Nessun commento:
Posta un commento